Regista documentarista particolarmente attento ai temi etno-antropologici e socio-culturali, Pinelli ha realizzato, prevalentemente per la RAI, ma anche per emittenti straniere e produzioni private, oltre centoventi documentari, filmati ovunque nel mondo. Per RAI-International ha mandato in onda un lungometraggio sullo sceneggiatore Tullio Pinelli (di cui era figlio), dal titolo 89 e mezzo ed inoltre due lungometraggi sulla conquista del Polo Nord e tre lungometraggi, in India, Nepal, Tibet e Pakistan, sulle tracce del grande orientalista Giuseppe Tucci del quale era stato allievo. Ha collaborato spesso con la trasmissione Geo e Geo di RAITRE con documentari di avventura, di viaggio, di ecologia, di incontri con culture umane “altre”. Per l’Istituto dell'Enciclopedia Italiana ha collaborato alla realizzazionedel CD Rom Le Frontiere della Vita, vincitore del prestigioso premio internazionale Moebius. Negli anni ottanta si è dedicato alla realizzazione di lungometraggi di divulgazione medico-fisiologica, a carattere spettacolare, in 35 mm, destinati al grande schermo e prodotti per conto di industrie farmaceutiche private. Tali opere (Ergo Sum - Neurobiologia verso un nuovo umanesimo; Dermosfera; Ouroboros – Il cerchio della vita) hanno avuto diffusione mondiale e si sono guadagnate importanti riconoscimenti internazionali. Per la MGM ha co-diretto (con Folco Quilici) il lungometraggio Il Dio Sotto la Pelle. Pinelli ha presieduto le Giurie del Festival del Film Archeologico di Bordeaux, del Medfest, del Festival Internazionale Maremma Doc, della sezione documentari del Napoli Film Festival; e ha organizzato all’Aquila il convegno nazionale Raccontare il Mondo, sul destino della produzione documentaristica in Italia. Pinelli insegna Cinematografia Documentaria e Teoria e Tecniche del Linguaggio Cinematografico presso la facoltà di Scienze della Comunicazione della Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli. Nel 2006 gli è stato assegnato il premio alla carriera dalla giuria del Festival del Documentario di Teramo. Il primo film di finzione realizzato da Carlo Alberto Pinelli è uscito nelle sale cinematografiche italiane e francesi nell'autunno del 2014. Il suo titolo è: "La Storia di Cino - Il bambino che attraversò la montagna". Coproduzione italiana e francese. Pinelli ha pubblicato nove libri: L'Alba dell'Uomo (con F.Quilici), Il Dio sotto la Pelle (con B.Modugno e F.Quilici), La Grande Madre (storia etnologica dell'agricoltura), L'ABC del Documentario (ed. Dino Audino), La Vita colta in flagrante – Breve storia del documentario (2008, ed. Dino Audino), Professione documentarista (2017, Edizioni Sabinae). Nell'autunno del 2023 è uscito, sempre per le Edizioni Sabinae, un nuovo romanzo, dal titolo " I segreti di una notte di mezza estate", attualmente in concorso per vari premi letterari. |
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